L’Ultima banchetto non fu la Pasqua ebraica

Pubblichiamo un aiutante stralcio del libro del vicario di cristo “Gesu di Nazaret. Dall’ingresso con Gerusalemme furbo alla ripresa” (biblioteca Editrice Vaticana) in quanto verra presentato il adiacente 10 marzo. Presente appassito “Il esaurimento della Pasqua” e strappo dal fase lunare parte chiamato «L’Ultima Cena».

Giovanni bada mediante sollecitudine verso non presentare l’ultima pasto come cena pasquale. Al avverso: le decisione giudaiche in quanto portano Gesu dinnanzi al foro di Pilato evitano di entrare nel pretorio «per non contaminarsi e poter mordere la Pasqua» (18, 28). La Pasqua comincia cosi isolato alla sera; intanto che il fascicolo si ha la convito pasquale attualmente dinnanzi; sviluppo e crocifissione avvengono nel ricorrenza precedentemente della Pasqua, nella «Parasceve», non nella anniversario stessa. La Pasqua durante quell’anno si estende poi dalla serata del venerdi furbo alla tramonto del sabato e non dalla tramonto del giovedi furbo alla imbrunire del venerdi.

In il rudere, lo procedimento degli eventi rimane lo stesso. Giovedi serata l’ultima pranzo serale di Gesu con i discepoli, che pero non e una pranzo serale pasquale; venerdi (vigilia della tripudio e non la gioia stessa): il udienza e l’esecuzione averi; sabato: il quiete del tomba; domenica: la rinascita. Insieme questa successione, Gesu muore nel periodo, mediante cui nel basilica vengono immolati gli agnelli pasquali. Egli muore modo l’Agnello sincero cosicche negli agnelli evo solo preannunciato.

Questa casualita teologicamente importante, giacche Gesu muoia contemporaneamente mediante l’immolazione degli agnelli pasquali, ha persuaso molti studiosi verso risolvere la adattamento giovannea che cronologia teologica. Giovanni avrebbe mutato la ordine temporale in eleggere questa relazione teologica perche, malgrado cio, nel Vangelo non viene manifestata esplicitamente. Oggi, sennonche, si vede nondimeno piu francamente che la ordine temporale giovannea e storicamente suggerimenti ukraine date piuttosto accettabile di quella sinottica. Perche — modo s’e massima — udienza ed effettuazione beni nel giorno di allegrezza sembrano breve immaginabili.

D’altra dose, l’ultima pranzo serale di Gesu appare simile strettamente legata alla consuetudine della Pasqua perche la opposizione del conveniente grinta pasquale risulta argomentazione.

Verso attuale in passato da di continuo sono stati fatti dei tentativi di accomodare le paio cronologie tra loro. Il prova piuttosto prestigioso — e con molti particolari seducente — di congiungere ad una accordo fra le due tradizioni proviene dalla studiosa francese Annie Jaubert, cosicche fin dal 1953 ha sviluppato la sua asserzione con una serie di pubblicazioni. Non dobbiamo in questo luogo aderire nei dettagli di tale indicazione; limitiamoci all’essenziale.

Mediante questo maniera la tradizione sinottica e quella giovannea appaiono analogamente giuste sulla base della difformita frammezzo a coppia calendari diversi.

La studiosa francese fa accorgersi affinche le cronologie tramandate (nei sinottici e con Giovanni) devono appoggiare unita una raggruppamento di avvenimenti nello spazio legato di poche ore: l’interrogatorio davanti al sinedrio, il vendita parte anteriore a Pilato, il sogno della moglie di Pilato, l’invio ad Erode, il riapparizione da Pilato, la flagellazione, la sanzione verso scomparsa, la via crucis e la crocifissione.

Piazzare complesso attuale nell’ambito di poche ore sembra — aiutante Jaubert — approssimativamente sgradevole. Adempimento a cio la sua soluzione offre uno posto temporaneo in quanto va dalla oscurita entro martedi e mercoledi scaltro al mattino del venerdi. Sopra quel contesto la studiosa esposizione cosicche sopra Marco a causa di i giorni «Domenica delle palme», lunedi e martedi c’e una precisa serie di inquadrature degli avvenimenti, bensi perche ulteriormente egli salta direttamente alla pranzo serale pasquale. Aiutante la data tramandata resterebbero dunque paio giorni contro cui non viene riferito vacuita.

Da ultimo Jaubert ricorda cosicche durante corrente sistema il concezione delle autorita giudaiche, di ammazzare Gesu regolarmente al momento avanti della allegrezza, avrebbe potuto andare avanti. Pilato, ciononostante, con la sua dubbio avrebbe poi rimandato la crocifissione furbo al venerdi.

Contro il turno della tempo dell’ultima convito dal giovedi al martedi parla, nondimeno, l’antica costume del giovedi, giacche malgrado incontriamo chiaramente gia nel ii eta. Bensi a cio la gentildonna Jaubert obietta citando il seguente libro sopra cui si basa la sua assunto: si tratta della cosiddetta Didascalia degli Apostoli, ciascuno annotazione dell’inizio del III eta, giacche fissazione la momento della cena di Gesu al martedi.

La studiosa cerca di manifestare cosicche quel volume avrebbe accolto una vecchia tradizione, le cui tracce sarebbero ritrovabili ed con gente testi. A presente affare, sennonche, sottomettersi cosicche le tracce della costume, manifestate mediante codesto modo, sono assai deboli attraverso poter indurre. L’altra difficolta consiste nel fatto che l’uso da dose di Gesu di un agenda particolareggiato innanzitutto mediante Qumran e moderatamente plausibile.

In le grandi feste, Gesu si recava al basilica. Addirittura dato che ne ha predetto la morte e l’ha confermata per mezzo di un agitato abile allusivo, Egli ha consenso il programma ebraico delle allegrezza, come dimostra innanzitutto il nuovo testamento di Giovanni. Sicuro, si potra lasciare per mezzo di la studiosa francese sul accaduto cosicche il agenda dei Giubilei non era intimamente contenuto verso Qumran e agli Esseni.