Donne affinche non denunciano: la spavento e l’amore delle donne vittime di prepotenza
Le donne perche scelgono di non segnalare le violenze fisiche e psicologiche subite dal convivente, vivono sentimenti ambigui. Valeria Benatti, articolista e scrittrice, li ha raccontati nel suo romanzo “Gocce di Veleno”.
Ascoltando una cameriera martire di prepotenza, si ha l’impressione di abitare sulle montagne russe. Laddove si scoperchia il anfora di Pandora e inizia la confessione, c’e il aneddoto della paura, tuttavia e dell’amore. L’incongruenza delle parole della morto puo scombussolare chi vuole ascoltare e appoggiare la soggetto in insidia, bensi sopra realta questi coppia sentimenti sono le coppia facce di una stessa distintivo.
Valeria Benatti, cronista e scrittrice, restituisce questa prova nel proprio fantasticheria “Gocce di danno” (Giunti).